Il giorno che siamo andati a Sirmione abbiamo visitato le Grotte di Catullo che rappresentano i resti di una villa fatta costruire da Cesare. Essendo una villa molto grande le cose da visitare erano tante, così tante che dopo un po’ noi eravamo stanchi di camminare ma appagati, in quanto il posto era interessante e affascinante.
Dopo essere entrati aspettando che tutti fossero arrivati, abbiamo iniziato a visitare i resti delle varie stanze, ma in piccoli gruppetti (alcuni anche di solo 3 o 4 persone), a causa di una scarsa organizzazione, e salire e scendere per le varie scalinate che facevano parte della villa; una cosa che abbiamo trovato particolare erano i vasti prati alberati all’interno della villa.
La vista sul lago era spettacolare anche grazie al clima sereno e al sole splendente, che finalmente dopo 4 giorni di tempo nuvoloso e pioggia è ritornato. Anche questo ha contribuito a risvegliarci dal torpore dei giorni precedenti.
Aquest dia vam anar a a Sirmione, però també vam visitar les ruines d’una vil·la romana, situada al costat del llac de Garda. Possiblement va pertànyer a la família del poeta romà Catulo, tot i que això no és del tot segur. És un complex relativament gran. Vam fer una visita ràpida, suficient per a veure com de bé van viure-hi aquells romans en particular. Gràcies a les explicacions del nostre company Alessandro Riboli, vam veure els banys i un camí per a passejar-se, sota del qual hi havia una espècie de passadís secret. També vam poder disfrutar de la magnífica vista que hi havia des de les restes del mirador i del passeig per sota els arcs de la villa. Amb una simple i ràpida visita, vam quedar impressonats per la manera com vivien aquella gent, ja que les dimensions d’aquella vil·la en concret eren molt grans, hi havia espai de sobres per a fer qualsevol cosa.